sta mattina ho studiato matematica per l'esame a settembre con la ragazza che mi da ripetizioni e poi sono stata a prendere mia mamma che dopo un po di giorni dall'intervento è riuscita ad alzarsi dal letto, a muoversi lentamente e adesso è a casa. sono sicura che nell'ambiente familiare si riprenderà meglio che nell'ambiente ospedaliero. ogni sera per 30 giorni deve fare delle punture sottocutanee di anticoagulanti e mi ha chiesto di farglele. adesso mi faccio insegnare dalla zia di mia mamma e poi sarò la sua infermiera personale per un mese ;). poi ovviamente dovrà curare per un po la ferita con il betadine e riposarsi finchè non si sentirà più in forze.
da qualche giorno è un po depressa e ogni tanto piange perchè si sente debole e non ha la forza di fare nulla. COME LA CAPISCO! però proprio perchè la capisco, la consolo e le risollevo il morale. se anche l'umore è buono siamo già a ametà della guarigione.
come farmaco prende anche l'Agumentin, quell'antibiotico maledetto che prendevo anche io e oggi mi è scappato da ridere senza riuscire a fermarmi perchè mia mamma stava leggendo il foglietto degli effetti collaterali contenuto nella scatoletta dell' A. quando a un certo punto mi fa: Debora, senti qua:
se presenta uno dei sotto elencati sintomi contatti al più presto il medico curante:
-reazioni allergiche
-eruzioni cutanee
-nausea
-LINGUA NERA RICOPERTA DI PELI!
"dottore, dottore" mi sto trasformando in un licantropo!"
( cit. mamma)
HAHAHAHAAHAHAHAHA.
gli scorsi giorni ho parlato con la vicina di stanza di mia madre che ha 78 anni, pratiamente due anni in meno di mia nonna ( morta purtroppo lo scorso 7 aprile) e me la ricorda un sacco. il modo in cui chiama per nome mia madre quando le da del tu, l'aspetto fisico, il modo di parlare e di comportarsi! giuro, mi fa troppa impressione e anche mia madre trova in lei questa grande somiglianza.
lei è stata operata lo stesso giorno di mia amdre ma da quanto mi ha raccontatao la nipote ( a lei non vogliono farlo sapere) ha un tumore cosi grosso da intaccare perfino il fegato. il chirurgo ha aperto, ha visto la situazione ed ha richiuso. come è successo 25 anni fa con il nonno che non ho mai conosciuto. si comincia a vomitare nero, a stare male e allora capisci che ti rimangono pochi mesi di vita se sei fortunato.
la stessa signora oggi mi ha raccontato che aveva anche un nipote con la leucemia che è stato curato a Monza ma che purtroppo è morto anni fa... mi è dispiaciuto un sacco.
poi nel pomeriggio sono andata con mio padre fino a Besana Brianza a prendere mio fratello che è tornato da jesolo con gli educatori e gli altri ragazzi del centro educativo in cui sta tutta settimana tranne il week end e si è divertito molto. sono contentissima per lui. finalmente lo vedo crescere come si deve e uscire da quel guscio che si era creato e dal quale non voleva uscire.. finalmete posso dire, dopo aver passato l'anno piu brutto della mia vita, di essere di nuovo una ragazza felice.. anche in famiglia.
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